sabato 12 marzo 2011

Paris, mon amour!

Parigi, quante gioie mi stai dando!
Non è possibile che ogni sfilata sia un continuo rincorrersi di emozioni...
Il livello sartoriale e creativo è sempre altissimo, non si rimane mai delusi.
Ormai le sfilate sono agli sgoccioli ma ci sono ancora designer che meritano di esser citati.
Ho fatto una scelta fra quelli che hanno partecipato e spero che possiate capire il perchè ho scelto questi designer e non altri.
Probabilmente molti non capiscono la loro concezione della moda, ma poco importa perchè quello che creano è sempre di altissimo livello e non per tutti.

John Galliano. Paris.
Ok si è detto tutto su di lui.
Una volta finite le critiche e le offese, se ne avete, passiamo ad analizzare la collezione proposta per l'autunno inverno 2011 2012.
Come è facile immaginare non era presente e la sfilata è stata per pochi intimi.
Drappeggi per i long dress e per alcune gonne, immancabili nel suo repertorio: i cappotti dalle linee nette dove l'unico tocco morbido è dato dalla pelliccia.
Gonne di moltissimi tipi: longuette dai volumi importanti; ricoperte di piume, completamente trasparenti...
Non vi è da meravigliarsi se la sua collezione sarà un successo, la creatività unita alla grande intelligenza hanno portato Galliano ad essere considerato, meritevolmente, uno dei più influenti nel mondo della moda.
Chloè. Paris.
La maison Chloè da anni  ci ha abituato ad un'eleganza ricercata che rispecchia a pieno la donna di oggi.
La sua proposta per il prossimo inverno non è da meno. La donna Chloè è, appunto, una Donna e come tale vuole essere trattata. Splendida e radiosa nel total white, allo stesso modo risulta con una cappa patchwork. Seria e professionale con gonna e camicia, lascia intravedere se stessa anche nella versione più casual con pantaloni dalla linee morbide.
Lanvin. Paris.
Probabilmente qualcuno pensa che Lanvin sia un'azienda nuova che sia nata solo ultimamente, visto il grande successo della collaborazione con H&M....BEH si SBAGLIA!
Azienda presente da anni nel mondo del fashion, è triste sapere che il mondo conosca le cose solo quando sono sostenute da una massiccia campagna pubblicitaria...
Qualcuno potrebbe dire: è il mondo che va così...
Beh va malissimo!
Passiamo alla collezione
Cappotti dai tagli netti impreziositi da importanti collane, pizzo protagonista di molte mises. Motivi morbidi e tondeggianti accompagnano l'intera collezione. Dress dai colori forti chiudono la sfilata, tipico il tocco di colore da parte del designer Alber Elbaz.
Maison Martin Margiela. Paris.
Non si sa moltissima di questa azienda, basta pensare che anche il volto del designer è un mistero. Ma poco importa se presenta collezioni sempre innovative.
La vernice è il tessuto maggiormente utilizzato per i corpetti, le gonne e alcuni vestiti.
Magistrale il tocco per le lunghe tuniche, sapiente la scelta dela tunica in un periodo in cui il lungo viene abbandonato a priori; qui viene rivestito di un'aurea mitica. Le modelle sembrano essere Dee scese fra noi comuni mortali.
Viktor&Rolf. Paris.
Particolarmente legata a questo magico duo, li ho sempre considerati superiori a tutti gli altri.
La loro non è moda è una proiezione reale e tangibile di un sogno che diventa sempre più forte ogni anno che passa.
I volumi sono senza dubbio l'elemento chiave delle loro creazioni, amano giocare con i tessuti per creare effetti straordinari.
La loro proposta per l'autunno inverno è teatrale, abiti che escono dalla loro definizione classica per sperimentare e conoscere il nuovo.
Proiettate verso il futuro le modelle by Viktor&Rolf? Possibilissimo, anche perchè uno degli aspetti della moda è quello di dover prevedere il futuro ... e loro ci riescono sempre!
Rick Owens, Parigi.
Rigore sartoriale unito a grande conoscenza dei materiali tessili.
Rick Owens, forse sconosciuto a molti, è una figura importante nel mondo della moda. Decisamente controcorrente riesce sempre a dire la sua, e lo fa con fermezza e audacia.
La sua collezione è interessante sotto moltissimi aspetti: la presenza delle gonne lunghe è senza dubbio una scelta che abbiamo visto pochissimo sulle passerelle; pelle per molti giacchini dai tagli netti; giacconi pesanti e dalle forme importanti, maglioni pesanti e spesso uniti a copricapi... perchè poco del corpo femminile viene lasciato scoperto, al di fuori del viso!

Detto questo...
Che ne pensate?

1 commento:

  1. Ciao bellissima!
    Conosci lo stilista Danny Wise?
    Passa dal mio blog e dimmi cosa ne pensi del mio ultimo post relativo alla sua nuova collezione Primavera-Estate..
    Grazie in anticipo..

    Anna
    http://theyellowball.blogspot.com/

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