sabato 23 aprile 2011

Top 10... cosa è intoccabile nel vostro armadio?

In occasione delle festività pasquali ho deciso di ridare una dignità alla mia piccola libreria. Fra i tanti libri riscoperti, uno ha particolarmente catturato la mia attenzione. Qualche anno fa mia sorella mi regalò per Natale il libro:"Assolutamente Glam" di Cinzia Felicetti.
Ora è da Elle, all'epoca della stesura del libro era da Cosmopolitan.
La Felicetti elenca i 10 capi del guardaroba femminile che assolutamente non devono mancare. Fra gli elementi Must del nostro guardaroba la Felicetti cita e racconta:
- il tubino nero;
- stiletto;
- trench,
- camicia bianca;
- borsa;
- golf in cashmere;
- collana di perle;
- jeans;
- t-shirt;
- rossetto.

Effettivamente i capi/oggetti scelti dalla Felicetti sono dei veri e propri evergreen;nonostante la moda ogni stagione cerca di imporci nuove tendenze questi capi sono sempre lì e sono sempre vivi nel nostro armadio.
Personalmente ho trovato questa lista abbastanza corretta, ovviamente le tipologie possono variare a seconda delle persone. Ad esempio la t-shirt a qualcuno piace completamente bianca e pura ad altri tutta piena di fronzoli; ma la regola è che nel nostro armadio non manca mai una t-shirt. SbagliO?
Dopo aver riscoperto questo libro ho deciso di pubblicare una mia personalissima classifica delle 10 cose che non dovrebbero mai mancare nell'armadio di una donna.
Eccola per voi!
- Mini Dress ( non importa la marca, è l'elemento base del mio guardaroba!!);
- Giubbino di pelle ( custodisco un modello da anni come se fosse un oggetto mistico);
- Orecchini ( vi dico solo un numero... 250 paia!);
- Rossetto ( Dior sempre e solo!);
- Ballerine (spesso mi danno il tormento ma non riesco a farne a meno);
- Clutch ( mille colori, mille modelli, mille materiali....le amo!);
- Deco nere ( servono sempre!);
- Pantalone ;
- Blazer dal taglio maschile ( amo mescolare i generi);
- Bangles a volontà.

Beh che dire... a questo punto mossa dalla curiosità mi viene da dire e la Vostra personale top 10 ????

lunedì 18 aprile 2011

Portrait of an artist... Gianni Versace

Da sempre sogno la moda e i suoi protagonisti. Sogno che essi entrano a far parte della mia vita e che le loro creazioni mi ispirino fortemente. Grazie all'amore che provo verso questo mondo sono sempre andata alla ricerca del sensazionale. Studiando i classici sono rimasta affascinata da Elsa Schiaparelli, dalle Fontana, dalle prime creazioni di Paco Rabanne, dalla linee A di Dior.
Insomma penso che non si finisce mai di imparare e per questo motivo sono sempre alla ricerca di conoscere cose nuove.
Ma questa mia ricerca non mi fa dimenticare alcuni punti fermi della mia formazione. Uno di questo è senza dubbio Gianni Versace.
Ed è proprio a lui che dedico questo post.
[fonte immagine:http://www.reggiocalabriaweb.it]

Versace nasce a Reggio Calabria il 2 dicembre 1946, all'età di 25 anni decide di trasferirsi a Milano per lavorare come disegnatore di abiti.
Il suo primo lavoro è presso "Genny" dove disegna la sua prima collezione;  ma la vera data d'inizio  è il 28 marzo 1978 quando Versace presenta con il suo nome la sua prima collezione.  
E' un successo immediato.
Nel 1982 riceve "L'occhio d'Oro" come migliore stilista; ed è solo l'inizio di una carriera spettacolare.
Inizia sempre più spesso a collaborare con il teatro, è un amante dell'arte e ama tutte le sue declinazioni. Tanto che per il lancio del profumo "Versace l'Homme" viene realizzato un piccolo spettacolo al Piccolo Teatro di Milano.
Arte e Moda, sono gli elementi che maggiormente caratterizzano il suo lavoro; tiene conferenze al Victoria &Albert Museum.


Lui non è un semplice stilista... è la personificazione dell'arte stessa.

Sempre un  passo avanti capisce l'importanza di una linea giovane creando Versus, che debutta a New York.
Non è possibile etichettarlo è un cavallo di razza che anticipa le tendenze ed esporta il suo nome nel mondo.
Le sue non sono semplici collezioni, sono rappresentazioni di idee che si materializzano davanti ai nostri occhi. Lui è tutto quello a cui una giovane fashion designer, come me, possa ispirarsi. Meglio non vi è.

Il suo è un  punto dove tutti, fashionisti o meno, dovremmo fermarci non è possibile parlare di moda senza conoscere Gianni Versace.
La sua è stata una vita , breve ma vissuta pienamente. Ideatore delle top, amante delle sperimentazioni tessili, anticipatore, provocatore, ribelle... l'Italia fa veramente poco per ricordare questo personaggio e ancora oggi si parla di lui nella maniera più sbagliata.
Personalmente voglio ricordarlo per le sue creazioni, per la sua moda, per la sua visione della vita e non  per altro.
 






 






 




 


[fonte immagini: http://gianniversacetribute.ning.com/ fateci un giro è interessantissimo come sito]

Personalmente adoro tutto ciò. E voi che ne pensate?



giovedì 14 aprile 2011

World's Most Beautiful Woman is ...

Notizia fresca di giornata la rivista People ha eletto la donna più bella del mondo. 
La vincitrice è Jennifer Lopez. 
[fonte immagine: d.web.repubblica]

Cantante, imprenditrice, attrice, testimonial... insomma dove accosta lei tutto diventa ora.
Nata a New York il 24 Luglio del 1969, di origini latinoamericane è stata per anni la regina incontrastata della musica pop mondiale; ultimamente si è dedicata più al pop latino commerciale.
Forbes anni fa la inserì fra i più ricchi latino americani di Hollywood.
Vincitrice di numerosi premi musicali per i suoi 7 album; è apparsa anche in moltissimi film uno dei miei preferiti rimane senza ombra dubbio "Prima o poi mi sposo".
Sposata con Marc Antonhy, cantante famoso soprattutto nel sud america; ha due gemelli.
Nelle ultime settimane potete sentirla per radio con il singolo: On the Floor Ft. Pitbull e in Tv visto che è sia testimonial della L'Oreal che giudice di American Idol.
Per quanto mi riguarda vi ripropongo una servizio fotografico della splendida Jennifer per il numero di Maggio 2010 di Vogue Italia.





[fonte immagini: Vogue.it]

e Vi che ne pensate? E' veramente lei la più bella del mondo?

martedì 12 aprile 2011

Star-fashion designer... parliamone!

Da anni assistiamo a importanti migrazioni di donne del cosidetto star system al mondo della moda. Attrici, cantanti, soubrette, gente indefinita che una mattina qualsiasi si sveglia e pensando di saper coordinare una T-shirt con una gonna decidono di dare una svolta alla loro carriera, cimentandosi nella moda.
Il problema è che questo fenomeno non si verifica solo in Italia;anzi è diffuso in tutto il mondo.
Sbagliamo nel pensare che la "disgrazia" sia capitata solo a noi con la Valeriona Marini e le sue Seduzioni Diamonds; in America si sono cimentate un po' tutte: Victoria Beckham, le Olsen, la Sarah Jessica Parker, Jennifer Lopez. In Inghilterra: le sorelle Miller; in Spagna: le sorelle Cruz.
Allora personalmente sono contraria a queste "migrazioni"; studio moda da anni e so che nessuno può inventarsi una professione da un giorno all'altro. Una cosa è quando si parla di collaborazioni, un'altra è quando si decide di fondare un'azienda moda senza conoscere la moda e la sua economia. Infatti noterete la differenza fra le proposte derivanti da collezioni e quelle provenienti da fashion designer da un giorno all'altro.
Detto questo vi faccio vedere un po di cose che creano e vendono questi personaggi.. 
Fra le collaborazioni più interessanti vi è quella di qualche anno fa delle sorelle Cruz con Mango. Le collezioni hanno fruttato sia in termini economici che di popolarità. Indenni sono uscite le Cruz che hanno prestato il loro volto e le loro idee alla casa Mango. Le idee ci sono e si vede che vi è una grande azienda, consolidata nel tempo che ha seguito tutte le fasi di produzione.
 


























Jennifer Lopez conta ben 3 marchi: J.lo; SweetFace e JustSweet. Collezione di qualche anno fa quella che vi mostro, diciamo che la sua vena creativa è in stand-by visto i numerosi impegni della Lopez.
Per fortuna!


























Valeria Marini. Seduzione Diamonds. Unico abbigliamento che ripropone è la sottoveste in tutte le salse; sia come abito da sera che come mini dress da portare in tutte le occasioni.
Scherziamo? 
Per non parlare dei "fantastici" jeans lanciati qualche anno fa in collaborazione con il figlio di Gigi d'Alessio. Un taglio verso il basso in avanti che si ripropone anche nella parte posteriore, il tutto con un filo di tanga che fuoriesce...
Elegante!



























Sienna e Savannah Miller con Twenty8Twelve, collezione interessante abbastanza comune però.
La domanda è se veramente ne abbiamo bisogno?





























The Row è la collezione firmata dalle famose gemelline americane Olsen. Cresciuta con i loro film noto alcune cose interessanti nelle loro collezioni, ma niente che mi faccia urlare al miracolo. Ah giusto per... se limitassero l'uso della pelliccia il mondo degli animali ringrazierebbe di cuore.




















Breve carellate sulle creazioni di Victoria Beckham e Madonna. La prima lanciatissima ormai si diverte a grande maestra di stile a vestire le varie starlette USA; cara Victoria ne deve passare di acqua sotto i ponti per affermarsi nel mondo della moda.
Per quanto riguarda Madonna la sua linea si chiama Material Girl ( vi ricorda qualcosa?), nata per volere suo e della figlia Lourdes non ha grandi intenzioni se non quelle di ricavare profitto dalle giovani americane.































Conclusioni del tutto personali...
Io farei a meno di tutto questo, sinceramente credo che dietro questi marchi vi sia solo una grande voglia di apparire, di far soldi e di far decollare carriere andate per vie oscure.
Nessuna collezione mi fa impazzire, penso che sia molto triste che si voglia per forza occupare dei settori che non ci competono; della serie se hai un particolare talento perchè cercare invano altro? se sai cantare perchè devi anche dirmi come devo vestire?
mhhh poveri noI!

e voi che ne pensate?

lunedì 11 aprile 2011

Frida... Frida... Frida!

Questa volta ho deciso di dedicare il post a Frida Giannini.



Dal 2005 è l'unico direttore artistico della maison Gucci. Un compito difficile visto che il suo predecessore è un stato : Tom Ford.
Nata a Roma nel 1972, ha studiato presso l'Accademia di Costume e Moda a Roma.
Dopo anni da Fendi approda nel 2002 nella casa fiorentina Gucci, come direttore creativo del settore borse per poi interessarsi di tutto il ramo accessori.
In pochi anni è riuscita ad imporsi come punto fermo della moda, non a caso le sue collezioni sono le più seguite durante la fashion week.
Frida Giannini è riuscita lì dove molti hanno fallito, chi non ricorda la meteora Facchinetti da Valentino? Probabilmente troppo giovane per una maison così importante.
Per la Giannini è stato diverso; si desiderava aria fresca e nuova e l'azienda ha dato completa carta bianca alla giovane romana.
La moda ci insegna che le dinamiche sono sempre diverse, il successo di uno è l'insuccesso di un altro.
Personalmente trovo Frida Giannini un bene per l'Italia stessa: idee vincenti e grande personalità.
Sembra che il mondo non aspettasse altro che le sue creazioni, incredibile!
Ecco un breve riassunto delle collezioni da lei dirette e create!














Beh che ne dite?
Io ho una sorta di venerazione per Lei; sempre proiettata in nuove direzioni, ama sperimentare e mescolare stili, cosa che le riesce benissimo.
Lancia tendenze e tutti noi siamo sempre pronti ad accettarle.
Ahhh Frida!!!